World Nutella Day
E' sicuramente uno dei simboli italiani nel mondo. Stiamo parlando di una delle creme spalmabili più famose di tutti i tempi: la Nutella. Ma siamo sicuri che sappiamo davvero tutto su di essa?
Pochi sanno che la Nutella nasce nel 1946 per rimediare alla scarsa disponibilità del cacao provocata con la fine della seconda guerra mondiale. Nasce così un prodotto, per l'esattezza una pasta dolce con nocciole, zucchero e quel poco cacao disponibile. Aveva la forma di un panetto e venne chiamato Giandujot. Il 14 maggio del 1946 venne ufficialmente inaugurata la ditta Ferrero e la Giandujot viene trasformata in una crema spalmabile. Nasce così l'antenato della nostra Nutella. Nel 1964 Michele Ferrero, grazie ad una combinazione fatta di innovazione e tradizione battezza questa crema spalmabile in Nutella. Da lì in poi questa crema sbarca in tutto il mondo: nel 1965 in Germania, nel 1966 in Francia, nel 1978 in Australia.
Ma perché questo prodotto piace così tanto?
Sicuramente il suo essere così accattivante e gustoso gioca un'arma importante. Però potremmo vederla anche da un altro punto di vista: la sua fortuna non sta solo nel suo sapore ma sta nella sua semplicità. Sì perché questo prodotto non ha mai tradito sé stesso. Stiamo parlando di un prodotto che si basa sull'utilizzo di ciò che di più buono ci offre il nostro territorio italiano. Pensiamo alle nocciole delle Langhe e a quel gusto inconfondibile che solo loro possono dare a tale crema.
Ma credo che il suo più grande successo sia il suo rappresentare l'italianità e la forza che ha questo popolo di non arrendersi mai.
Proviamo anche solo per un attimo a pensare all'antenato della Nutella, nato forse per portare un po' di dolcezza, ad un'Italia distrutta dalla guerra.
Pensiamo al senso di famiglia che ruota attorno a questo piccolo prodotto. Avete mai fatto caso agli occhi dei più piccoli quando si prepara assieme qualcosa come ad esempio un dolce?
I loro occhi emanano non solo gioia ma ci ricordano che fare qualcosa insieme e, soprattutto. per qualcuno a cui volgiamo bene, ci rende più amabili e anche un po' più felici. Ed è ciò che fa questo prodotto da tantissimi anni.
Passa da una generazione ad un'altra facendo in modo di regalarci, ogni giorno, un pizzico di quella dolcezza che è stata capace di scaldare i cuori di tutti coloro che uscirono affranti e sconfitti dalla guerra.
Pochi sanno che la Nutella nasce nel 1946 per rimediare alla scarsa disponibilità del cacao provocata con la fine della seconda guerra mondiale. Nasce così un prodotto, per l'esattezza una pasta dolce con nocciole, zucchero e quel poco cacao disponibile. Aveva la forma di un panetto e venne chiamato Giandujot. Il 14 maggio del 1946 venne ufficialmente inaugurata la ditta Ferrero e la Giandujot viene trasformata in una crema spalmabile. Nasce così l'antenato della nostra Nutella. Nel 1964 Michele Ferrero, grazie ad una combinazione fatta di innovazione e tradizione battezza questa crema spalmabile in Nutella. Da lì in poi questa crema sbarca in tutto il mondo: nel 1965 in Germania, nel 1966 in Francia, nel 1978 in Australia.
Ma perché questo prodotto piace così tanto?
Sicuramente il suo essere così accattivante e gustoso gioca un'arma importante. Però potremmo vederla anche da un altro punto di vista: la sua fortuna non sta solo nel suo sapore ma sta nella sua semplicità. Sì perché questo prodotto non ha mai tradito sé stesso. Stiamo parlando di un prodotto che si basa sull'utilizzo di ciò che di più buono ci offre il nostro territorio italiano. Pensiamo alle nocciole delle Langhe e a quel gusto inconfondibile che solo loro possono dare a tale crema.
Ma credo che il suo più grande successo sia il suo rappresentare l'italianità e la forza che ha questo popolo di non arrendersi mai.
Proviamo anche solo per un attimo a pensare all'antenato della Nutella, nato forse per portare un po' di dolcezza, ad un'Italia distrutta dalla guerra.
Pensiamo al senso di famiglia che ruota attorno a questo piccolo prodotto. Avete mai fatto caso agli occhi dei più piccoli quando si prepara assieme qualcosa come ad esempio un dolce?
I loro occhi emanano non solo gioia ma ci ricordano che fare qualcosa insieme e, soprattutto. per qualcuno a cui volgiamo bene, ci rende più amabili e anche un po' più felici. Ed è ciò che fa questo prodotto da tantissimi anni.
Passa da una generazione ad un'altra facendo in modo di regalarci, ogni giorno, un pizzico di quella dolcezza che è stata capace di scaldare i cuori di tutti coloro che uscirono affranti e sconfitti dalla guerra.