Tavola per la colazione
Ospiti a colazione? Ecco come apparecchiare la tavola per la colazione con semplicità e innovazione.
Apparecchiare la tavola per la colazione può sembrare una strana abitudine ma in realtà basterebbe un po' di organizzazione e così il vostro primo pasto renderà ancora più bello l’inizio della vostra giornata.
Tovaglia: si o no?
Da buoni italiani su una tavola ben apparecchiata non puo' mai mancare la tovaglia. Che sia bianca o colorata, ricamata o con inserti. Ma oltre alla solita tovaglia possiamo utilizzare anche le tovagliette americane le quali sono molto pratiche e comode.
Piatti, posate, bicchieri……come li metto?
L’importante è seguire questo schema: posizionate un piatto piano per ogni postazione, aggiungete una ciotolina solo se servite yogurt e cereali o macedonia di frutta. A destra del piatto posizionate il coltello e un cucchiaio da tè e a sinistra, la forchetta da frutta e il tovagliolo. Poi aggiungete un bicchiere per l’acqua e l’altro per una spremuta e a destra la tazza per il latte o il tè, oppure la tazzina da caffè.
L’ideale è poi mettere al centro della tavola tutto quello che può servire: biscotti, brioche, frutta, pane e fette biscottate. E poi non dobbiamo mai dimenticare le marmellate, le confetture, il miele e le creme spalmabili.
In questo caso sono state usate due tovaglie, una dal colore verde scuro e una sul rosa. All'interno delle tazzine troviamo del tè matcha, alla sinistra in un bicchiere alto troviamo del succo alla melagrana e mirtilli. Infine, centralmente, troviamo un'alzata con delle crostatine realizzate con della crema spalmabile bio.
Dolci fatti in casa?
Sì, sarebbe preferibile presentare ai vostri ospiti solo dolci fatti in casa.
(Scorrendo in fondo potete trovare la ricetta per realizzare queste fantastiche brioche!)
Nella prima foto troviamo delle brioche a forma di fiore con al centro una confettura di albicocche e pesche.

Nella seconda foto troviamo invece delle brioche a forma di treccia con all'interno della crema pasticcera.

Farina Manitoba 530g
Burro Fuso 50g
Lievito di birra fresco 12g (potete usare anche quello secco 4g)
Scorza di limone q.b.
Sale Fino q.b.
Latte Intero 230g
Zucchero 30g
Uova 1
Vaniglia q.b
Acqua 50g
Unite la vaniglia e il lievito, e iniziate a miscelare gli ingredienti. Poi versate il latte a temperatura ambiente e l'uovo. Proseguite con il burro fuso e quando gli ingredienti si saranno tutti amalgamati, aggiungete il sale e l'acqua. Continuate ad impastare fino a quando l'impasto non sarà diventato morbido e omogeneo. Trasferitelo quindi su un piano di lavoro leggermente unto, lavoratelo un po' e formate una palla. Ponetelo in una ciotola e coprite con pellicola trasparente e lasciate lievitare per 2 ore in forno spento con luce accesa. Quando l'impasto avrà raddoppiato il suo volume, prendetelo e stendetelo formando un filoncino su un piano di lavoro leggermente infarinato (o oleato). Ricavate con il tarocco 30 pezzetti da 10-20 g l'uno. Dai pezzetti prendetene 5 e realizzate tante palline. Posizionatele su una teglia in modo da creare un fiore e poi con il dito schiacciate l'interno delle palline, per creare un fiore che al centro poi potrà accogliere la vostra confettura. Una volta completati tutti i fiori, inserite al centro la vostra confettura e lasciate lievitare per altre 2 ore. Una volta terminata anche la seconda lievitazione con un pennello spennelliamo i nostri fiori con del latte o, se preferite, con del tuorlo d'uovo sbattuto. Infornate a 180° per 30 minuti.
Con lo stesso impasto potete realizzare anche delle treccine. Durante il procedimento realizzate una serie di filoncini, che potete riempire con della crema pasticcera, e poi intrecciateli.